Tutti i pagamenti effettuati da soggetti privati (cittadini e imprese) verso l’Università di Firenze devono essere eseguiti obbligatoriamente attraverso il sistema pagoPA.
Non potranno, quindi, essere effettuati pagamenti a mezzo bonifico su conto corrente bancario o postale.
Unicamente per gli Enti e le Amministrazioni Pubbliche che operano in regime di tesoreria unica, si riportano i conti intestati all'Università degli Studi di Firenze su cui è possibile effettuare versamenti mediante girofondo: Contabilità speciale banca d'Italia 3673/9.
PagoPA è il sistema per i pagamenti elettronici realizzato dall’Agenzia per l’Italia Digitale (AGID) e previsto dal Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) e D.L. 179/2012, per rendere più semplice, sicuro e trasparente qualsiasi pagamento verso la Pubblica Amministrazione.
Il pagamento può essere effettuato attraverso molteplici canali di pagamento: conto online, app mobile, sportello ATM, sportello bancario, tabaccheria.
Il pagamento della contribuzione studentesca dovrà essere effettuato esclusivamente attraverso il sistema pagoPA.
Non sarà più possibile, per gli studenti, stampare il MAV.
Per maggiori informazioni sul pagamento delle tasse universitarie con pagoPA consultare la pagina dedicata Pagare le tasse con pagoPA.
I pagamenti effettuati verso l’Università degli Studi di Firenze possono essere:
Qualsiasi pagamento (spontaneo o atteso) è identificato univocamente da un codice, chiamato IUV (Identificativo Univoco di Versamento), attraverso il quale UNIFI associa il singolo versamento effettuato dall’utente alla richiesta di pagamento oppure alla posizione debitoria.
Nel caso di pagamenti spontanei, lo IUV viene generato al momento dell’effettuazione del pagamento da parte del soggetto versante.
Per i pagamenti spontanei l’Università degli Studi di Firenze si avvale della piattaforma IRIS della Regione Toscana.
Per effettuare un pagamento spontaneo a favore di UNIFI, il soggetto privato (persona fisica o impresa) deve collegarsi alla pagina IRIS - Regione Toscana, cliccare su Pagamenti spontanei e selezionare, fra gli enti elencati, l’Università degli Studi di Firenze.
All’interno della pagina dedicata occorre selezionare il tipo di pagamento fra quelli elencati e inserire le informazioni richieste.
Per maggiori approfondimenti è possibile consultare e scaricare la Guida al pagamento con pagoPA (pdf).
Nel caso di pagamenti attesi lo IUV è generato in sede di creazione da parte di UNIFI del documento attestante la posizione debitoria e viene notificato all’utente tramite un Avviso di Pagamento.
L’Avviso di Pagamento contiene il Codice Avviso di Pagamento e il codice IUV, il Codice QR e il Codice Interbancario (circuito CBILL) che consentono di effettuare il pagamento.
Per l’Università degli Studi di Firenze il codice CBILL è AAB1Y.
Con l’avviso di pagamento pagoPa è possibile pagare con diversi metodi:
È possibile scegliere con quale banca effettuare il pagamento consultando l’elenco dei Prestatori dei servizi di Pagamento (PSP) attivi.
PSP: Prestatore Servizi di Pagamento ovvero il soggetto che eroga il servizio di pagamento e effettua verso l’Ente Creditore il versamento delle somme incassate dal cittadino.
IUV: Identificativo Univoco Versamento ovvero il codice che identifica univocamente il pagamento effettuato nei confronti di una Pubblica Amministrazione.
RPT: Richiesta Pagamento Telematica ovvero l’insieme dei dati che riguardano il pagamento (es. importo, Ente Creditore, IUV, etc.).
RT: Ricevuta Telematica ovvero il messaggio che riporta all’Ente Creditore l’esito del pagamento.
Quietanza di pagamento: documento che l’Ente Creditore mette a disposizione del cittadino in seguito alla ricevuta telematica fornitagli da pagoPA.
CBILL: Identifica la piattaforma di incasso delle banche disponibile anche alla Pubblica Amministrazione. CBILL è fruibile da Home Banking o ATM ed è integrato a pagoPA.